Una chiacchierata con Nicola Saraceno - Amministratore Delegato di Rossopomodoro

Nicola racconta la sua esperienza nel programma fedeltà PAYBACK, che offre vantaggi in termini di business e di customer acquisition, la possibilità di avere momenti di confronto e di scambio con gli altri Partner del Programma e partecipare ad iniziative che portano ad una crescita comune.

Buona lettura!

Come Partner del programma PAYBACK quali sono state le leve che vi hanno portato a scegliere una configurazione della loyalty in coalizione piuttosto che un programma standalone?


Sicuramente uno dei punti chiave che ci ha portato a scegliere di aderire al circuito PAYBACK, è stato il fatto di poterci unire al più grande programma fedeltà d’Europa, con 8 Milioni di clienti in Italia. La possibilità di ampliare la nostra base utenti raggiungibile è stato sicuramente un plus che ci ha aiutato nella scelta. PAYBACK, inoltre, ci ha permesso di incrementare ulteriormente la nostra visibilità, sui vari canali del mondo PAYBACK, accanto a marchi riconosciuti a livello internazionale, e rappresenta una delle leve su cui facciamo affidamento per cercare di generare traffico sui nostri ristoranti, obiettivo chiave per la ripartenza post-covid.
Inoltre, altro aspetto da non trascurare è la possibilità di attivare azioni di co-marketing con gli altri grandi brand del circuito.

PAYBACK è posizionata come piattaforma di marketing & engagement multipartner, che tipologia di benefici ha portato al vostro business, alle vostre strategie di marketing e di Customer Relationship Management?


I Sistemi di Marketing Automation ci stanno aiutando nella generazione di domanda, facendo anche affidamento sull’expertise di una realtà consolidata come PAYBACK, che ci supporta nell’implementazione sia del piano di azione che del piano di comunicazione mensile. Cerchiamo, attraverso una serie di attività, di incrementare le visite nei nostri ristoranti, ma anche la fidelizzazione e la frequenza negli stessi. Inoltre vediamo in PAYBACK un canale aggiuntivo attraverso cui rafforzare attività interne ed essere ancora più incisivi nelle azioni che mettiamo in campo nel quotidiano.

Dopo l’evoluzione dello scenario vissuto in questi ultimi due anni, considerando anche il mutamento del consumatore nel contesto post pandemico, quali potrebbero essere le nuove sfide a cui la loyalty è chiamata a rispondere e le nuove aree a cui PAYBACK dovrebbe guardare per evolvere e innovarsi?


La pandemia ha accelerato il processo di digitalizzazione in Italia e all’estero. Sarà fondamentale per PAYBACK migliorare ancora di più la customer experiencer dal punto di vista digital, ed intensificare i tool a disposizione degli utenti. Inoltre, stringere ulteriori partnership con marchi digitali ed accelerare ancora di più lo sviluppo della sezione “Shop online” sarà un punto fondamentale, visto che gran parte dei consumi si sono spostati nel frattempo, dagli spazi fisici a quelli digital.

Quali potrebbero essere gli elementi di stimolo per attrarre in PAYBACK nuovi utenti, soprattutto giovani?


Dei coupon per risparmiare le offerte pertinenti, nuovi partner attrattivi per i giovani, la gamification e una maggiore interazione sulle piattaforme social, possono essere le leve su cui agire per incrementare la customer base, e ringiovanirla.